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ToggleEcosia è un motore di ricerca che si impegna attivamente nella riforestazione e nella sostenibilità ambientale.
Fondata nel 2009 in Germania, l’azienda ha piantato oltre 65 milioni di alberi in varie parti del mondo, inclusa l’Amazzonia e l’Indonesia.
Ecosia utilizza i profitti generati dalle ricerche degli utenti per finanziare progetti di riforestazione, collaborando con partner locali per accelerare i processi decisionali. Inoltre, Ecosia si distingue per la trasparenza riguardo ai suoi progetti e ai rapporti finanziari mensili pubblicati regolarmente. Con oltre 8 milioni di utenti nel mondo, Ecosia sta guadagnando popolarità grazie alla sua missione ecologica e sociale. Quindi, dato che sappiamo quanto una ricerca su internet possa essere dannosa per l’ambiente, non ci resta (per ora) che provare a compensare.
Come Ecosia protegge la privacy degli utenti
Ecosia si impegna a proteggere la privacy degli utenti attraverso diverse misure. Il motore di ricerca utilizza strumenti di analisi web auto-ospitati, completamente crittografati, che tracciano solo dati anonimi raccolti tramite cookie essenziali.
Ecosia raccoglie e elabora solo i dati necessari per fornire i migliori risultati di ricerca, come gli indirizzi IP, i termini di ricerca e i dati comportamentali della sessione degli utenti. Inoltre, Ecosia offre agli utenti la scelta di acconsentire alla raccolta e condivisione dei dati, garantendo sempre il diritto di revocare il consenso in qualsiasi momento. Non vengono raccolti ulteriori dati da terze parti senza il consenso dell’utente. Per proteggere ulteriormente la privacy, Ecosia consente solo connessioni tramite SSL/HTTPS e non permette a terze parti di accedere alle informazioni degli utenti.
I server di Ecosia sono distribuiti in tutto il mondo per garantire una risposta rapida e la maggior parte delle informazioni viene cancellata entro sette giorni, compresi gli indirizzi IP. Inoltre, Ecosia non vende i dati delle ricerche agli inserzionisti senza il consenso diretto degli interessati.
In conclusione, Ecosia adotta rigorose misure per proteggere la privacy degli utenti, garantendo trasparenza sulle pratiche di raccolta e gestione dei dati e rispettando le normative sulla privacy tedesche ed europee.
Come installare Ecosia
Installare Ecosia da mobile
Per installare Ecosia sul tuo telefono, è semplicissimo! Se hai un dispositivo Android, vai sul Google Play Store, cerca “Ecosia App” e premi su “Install”. Una volta fatto, potrai usare Ecosia come motore di ricerca principale e aiutare a piantare alberi mentre navighi sul web. È come Google, ma con un tocco ecologico! E non preoccuparti, Ecosia tiene traccia dei progetti di riforestazione e dei soldi che vengono utilizzati in modo trasparente. Quindi, installa Ecosia e fai la differenza piantando alberi con ogni ricerca che fai!
Installare Ecosia da desktop
Per installare Ecosia sul tuo desktop, puoi utilizzare l’estensione Ecosia con Google Chrome disponibile sul Chrome Web Store. Basta visitare il link fornito, fare clic su “Aggiungi a Chrome” e seguire le istruzioni per aggiungere l’estensione al tuo browser. Questa estensione ti permette di cercare comodamente utilizzando Ecosia insieme a Google, offrendoti un modo semplice per sostenere gli sforzi di riforestazione mentre navighi sul web dal tuo desktop.
Chi è Christian Kroll fondatore di Ecosia
Christian Kroll è un professore di sostenibilità, esperto riconosciuto a livello internazionale e consulente. Ha pubblicato articoli scientifici di rilievo ed è il fondatore di Ecosia, il motore di ricerca che pianta alberi. Kroll è coinvolto attivamente nella difesa dell’ambiente e nella promozione della riforestazione attraverso Ecosia, che ha avuto un impatto significativo nel settore ambientale. Ma prima di tutto Christian Kroll, è stato uno studente di Economia e ha avuto l’idea di creare un motore di ricerca che piantasse alberi utilizzando i profitti generati dagli introiti pubblicitari durante i suoi viaggi in Asia e Sud America, ha concepito un business che fosse redditizio e avesse un impatto ambientale positivo, portando alla nascita di Ecosia nel 2009.