Essere in grado di misurare l’impatto ambientale del tuo sito web è un ottimo strumento quando cerchi di renderlo più eco-friendly. Ma effettuare una misurazione corretta e precisa non è così semplice come potrebbero far sembrare alcuni dei servizi che troverai online.
In questo articolo parleremo del motivo per cui il tuo sito web inquina, del motivo per cui è difficile misurare l’esatta impronta di carbonio e da dove puoi iniziare a misurare l’impronta di carbonio del tuo sito web.
Perché il tuo sito web è inquinante
Quando hai costruito il tuo sito web molto probabilmente non avevi pensato che il tuo sito web potesse inquinare e contribuire attivamente al progressivo deterioramento della nostra atmosfera, ma in realtà è ciò che sta accadendo proprio in questo momento.
Quando un sito web è online, verrà ospitato su un server collocato in un data center da qualche parte nel mondo e questi server devono essere attivi 24 ore su 24, 7 giorni alla settimana. Un data center può funzionare con la tradizionale energia del carbone, che provoca un grande inquinamento, oppure potrebbe funzionare con energia rinnovabile, ovvero acqua, solare o eolica. La quantità di inquinamento dipende dal data center che hai scelto.
Ogni volta che una persona o un bot visita il tuo sito web, costringi il server a utilizzare più energia in modo che possa soddisfare la domanda e fornire i dati richiesti al visitatore. Ciò significa che se il data center funziona con energia a carbone, utilizzerà più energia ogni volta che il tuo sito web avrà uno o più visitatori.
Il data center è solo un aspetto di come il tuo sito web inquina il mondo. Se ad esempio utilizzi collegamenti CDN sul tuo sito web e questi non sono ospitati da energia rinnovabile al 100%, la richiesta che il tuo sito web invia al CDN può causare l’inquinamento anche di un altro server da qualche parte nel mondo.
Perché è importante realizzare siti web sostenibili?
Internet è ormai destinato a durare, ma il modo in cui lo usiamo oggi sta causando un grande inquinamento. Probabilmente l’avrai già sentito, ma se Internet fosse un Paese sarebbe il quarto Paese più inquinante al mondo, e si prevede che le cose continueranno a peggiorare , a meno che non cambiamo rotta. Possiamo farlo semplicemente essendo consapevoli del contenuto che aggiungiamo a Internet. Utilizzando determinate tecniche sostenibili e stabilendo regole per la nostra progettazione, possiamo ridurre l’impatto che i nostri singoli siti web hanno sull’ambiente.
Dobbiamo ridurre l’impatto ambientale di Internet perché Internet è parte importante della nostra vita quotidiana. Con Internet possiamo ottenere informazioni in pochi secondi, rimanere in contatto con i nostri cari e semplificarci la vita. I siti web sostenibili non solo riducono l’impatto ambientale, ma svolgono anche un ruolo chiave nel rendere le informazioni più accessibili alle persone che vivono in aree con larghezza di banda ridotta (internet lenta).
La misurazione di un sito web può essere effettuata in molti modi
Come dice il titolo, la misurazione di un sito web può essere effettuata in molti modi. Ciò significa che la misurazione dell’impronta di carbonio di un sito web non viene effettuata solo misurando la quantità di elettricità utilizzata dal server che ospita il sito web. Di seguito troverai un elenco di alcune delle categorie che possono essere prese in considerazione quando si misura l’impronta ambientale di un sito internet:
- Il sito web è ospitato in Cloud o localmente?
- Il server ospita più di un sito web alla volta?
- Il server funziona con energia rinnovabile al 100%?
- Degrado del server
- Numero di visitatori al mese
- Posizione del server e posizione del visitatore
- Gli utenti come visitano il tuo sito web (da desktop o da mobile)?
- Light mode vs. dark mode
- Dimensioni del sito web (immagini, dipendenze, ecc.)
L’elenco è lungo e, se entrassimo davvero nei dettagli degli aspetti che potrebbero cambiare il risultato, probabilmente ci ritroveremmo con centinaia di righe. Lo scopo è solo mostrarti che la semplice misurazione di un singolo aspetto non ti darà un risultato preciso.
Servizi che misurano l’impronta di carbonio del tuo sito web
È giunto il momento di rivelare alcuni dei servizi che possono aiutarti a calcolare l’impronta di carbonio del tuo sito web (come promesso nel titolo). Non aspettare a utilizzare questi servizi poiché potrebbero darti la giusta direzione quando cerchi di costruire un sito web sostenibile.
1. Servizio di valutazione e miglioramento dell’efficienza del tuo sito web
Nel nostro impegno a ridurre l’impatto ambientale e a promuovere la sostenibilità digitale, Creativenovadesign Green Web Marketing Agency offre un servizio completo di verifica delle emissioni di CO2 generate dal tuo sito web. Ma non ci fermiamo qui.
Il nostro obiettivo è aiutarti a rendere il tuo sito web non solo più verde, ma anche più efficiente e performante. Oltre a valutare le emissioni di carbonio, svilupperemo una strategia personalizzata per ottimizzare l’efficienza energetica del tuo sito, migliorare l’usabilità e l’esperienza dell’utente. Con il nostro approccio, puoi contribuire attivamente alla sostenibilità ambientale mentre miglioriamo le performance del tuo sito web.
Richiedi la tua valutazione gratuita ora e inizia il percorso verso la sostenibilità digitale
2. WebsiteCarbon
Il primo della lista è WebsiteCarbon.com e fornisce un ottimo servizio misurando ogni singola pagina del tuo sito web. È molto semplice iniziare e in pochi secondi riceverai il risultato.
Con WebsiteCarbon, non solo hai la possibilità di misurare gratuitamente l’impronta di carbonio del tuo sito web, puoi anche aggiungere uno script al tuo sito per mostrare automaticamente ai tuoi visitatori un badge con l’impronta di carbonio della tua pagina. Se non ti piace l’aspetto tradizionale del badge puoi anche scegliere di utilizzare la loro API.
3. EcoGrader
EcoGrader è un altro servizio di misurazione delle emissioni di anidride carbonica che può aiutarti a misurare gratuitamente la tua impronta di carbonio. È realizzato da MightyBytes e, dando un’occhiata al rapporto generato dal servizio, sembra che EcoGrader consideri più aspetti rispetto a WebsiteCarbon. EcoGrader, ad esempio, ti informa sul rendering della pagina, sulle interazioni della pagina, sul contenuto ottimizzato, sull’accessibilità, sui media, sull’hosting ecologico e sul codice inutilizzato.
Per provare EcoGrader, fai clic su questo collegamento per essere reindirizzati al loro sito web.
Riassumendo
Ci auguriamo che tu abbia acquisito un po’ di conoscenza da questo articolo su come misurare l’impronta di carbonio del tuo sito web. Misurare la tua impronta digitale è fantastico e sicuramente ti porta sulla buona strada verso la sostenibilità digitale. Abbiamo visto in questo articolo che esistono alcuni servizi gratuiti per aiutarti a calcolare le emissioni di CO2 del tuo sito web e vogliamo solo assicurarci che tu capisca che il risultato di servizi automatici come WebsiteCarbon ed Ecograder possa misurare solo alcuni aspetti, quindi debba essere preso con le pinze.
