Molte imprese in tutto il mondo sono sempre più motivate a ridurre l’impronta ecologica che generano, rispondendo a un significativo cambiamento culturale e riconoscendo come ciò, in ultima analisi, si rifletta positivamente sugli affari.
I consumatori sono sempre più inclini a investire nei marchi che si dedicano a comportamenti sostenibili, come la riduzione dei rifiuti e delle emissioni di carbonio. Tuttavia, molte aziende stentano ancora a trasformare i loro impegni di sostenibilità in azioni concrete.
Uno studio condotto da Visa Global Sustainability Research in collaborazione con EY Consulting ha intervistato 9.000 imprese, sia piccole che grandi, in 18 paesi per parlare delle loro motivazioni legate agli affari, alle persone e al pianeta.
Cosa hanno scoperto? Le piccole imprese hanno il desiderio di agire nel rispetto dell’ambiente, ma spesso si trovano in difficoltà nel capire da dove iniziare e come farlo. Ad esempio, sebbene l’89% delle piccole imprese ritenga di adottare pratiche sostenibili dal punto di vista ambientale, solo il 33% ha effettivamente intrapreso misure per quantificare la propria impronta di carbonio. E sebbene il 70% di esse consideri la sostenibilità ambientale come un elemento importante nel processo decisionale strategico, solo il 42% ha raggiunto qualche tipo di obiettivo ambientale.
È evidente che esiste un divario tra percezione e realtà.
La sostenibilità è molto più di una tendenza momentanea.
Ci sono tre ragioni principali per cui le piccole e medie imprese dovrebbero porre in cima alla loro lista di priorità gli sforzi legati alla sostenibilità.
Attenzione ai clienti
I consumatori mostrano una fedeltà crescente verso i marchi che si allineano con i loro valori. Più di due terzi (66%) dei consumatori sono dell’opinione che gli imprenditori dovrebbero assumersi la responsabilità del cambiamento climatico invece di aspettare l’intervento dello Stato e il 43% dei clienti afferma che eviterebbe di acquistare da un’azienda che non agisce in modo socialmente o ambientalmente responsabile. Concentrarsi sugli sforzi di sostenibilità, come parte delle pratiche aziendali quotidiane, può offrire alle PMI un vantaggio competitivo.
Anche gli investitori e le autorità di regolamentazione stanno iniziando a riconoscerlo
La strategia con cui le aziende si approcciano alle questioni legate alla sostenibilità può fare la differenza tra ottenere finanziamenti e passare inosservate. Secondo la ricerca Visa, il 78% degli investitori istituzionali sta attualmente conducendo valutazioni strutturate legate all’ESG (Environmental Social Governance) per valutare potenziali investimenti, rispetto al 32% del 2018. Inoltre, le normative stanno emergendo come una fonte critica di rischio aziendale, come riconosciuto dal 46% dei consigli di amministrazione. Questo sta portando alla realizzazione di iniziative focalizzate sulla sostenibilità, un modo proattivo per affrontare e attenuare tale rischio.
È una richiesta avanzata dai dipendenti stessi
I lavoratori stanno dimostrando un interesse crescente verso la sostenibilità, con il 62% dei dipendenti che crede di avere il potere di influenzare il cambiamento. Inoltre, la metà (50%) dei dipendenti è più propensa a sollevare obiezioni con la dirigenza o a partecipare a proteste sul luogo di lavoro.
Non sai da quale punto iniziare? Inizia proprio da ciò che conosci
Vogliamo chiarire un aspetto importante: gli sforzi legati alla sostenibilità non necessitano di una ristrutturazione totale dell’azienda. Molto spesso possono essere integrati nelle routine quotidiane delle operazioni aziendali. Questo vale dalla produzione alla logistica, dai viaggi alle iniziative coinvolgenti sia per i dipendenti che per i clienti. Ad esempio, i rivenditori possono abbracciare iniziative a favore dei clienti come offrire opzioni di reso sostenibili, adottare ricevute digitali e promuovere il riciclo tramite mercatini dell’usato, mettendo l’ambiente al centro di ogni acquisto. Tutto ciò ha un impatto tangibile sulla fedeltà dei clienti.
Le pratiche aziendali sostenibili possono rivelarsi proficue per i profitti, sia riducendo costi come l’energia consumata, sia attraendo e mantenendo clienti. In definitiva, rappresentano un beneficio sia per l’azienda che per l’ambiente.
