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TOFU è l’acronimo di Top of the Funnel, ovvero la parte superiore dell’imbuto di vendita. Immagina un imbuto: la parte più larga è dove entrano molti potenziali clienti, mentre quella più stretta è dove escono i clienti effettivi.
Cosa significa in pratica?
- Fase iniziale: È la prima fase del percorso che un cliente compie prima di acquistare un prodotto o un servizio.
- Pubblico freddo: In questa fase, le persone non ti conoscono ancora o non hanno un bisogno specifico che tu possa soddisfare.
- Creazione di consapevolezza: L’obiettivo principale del TOFU è far conoscere il tuo marchio e i tuoi prodotti a un pubblico più ampio, creando interesse e curiosità.
Come si fa marketing nel TOFU?
Per attirare l’attenzione dei potenziali clienti in questa fase, si utilizzano diverse strategie, tra cui:
- Contenuti informativi: Articoli di blog, guide, e-book, video che rispondono a domande comuni e offrono soluzioni a problemi che il pubblico potrebbe avere.
- Social media: Condivisione di contenuti interessanti e coinvolgenti sulle principali piattaforme social.
- Pubblicità online: Annunci su Google, social media e altri canali per raggiungere un pubblico più vasto.
- SEO: Ottimizzazione dei contenuti per i motori di ricerca, in modo da apparire nei primi risultati quando gli utenti cercano informazioni relative al tuo settore.
In sostanza, il TOFU è la fase in cui si gettano le basi per costruire una relazione con i potenziali clienti e portarli a conoscere meglio la tua azienda.
Qual è l’obiettivo del TOFU?
- Generare traffico: Aumentare il numero di visitatori sul tuo sito web o sui tuoi profili social.
- Creare lead: Raccogliere informazioni di contatto (email, nome, cognome) per poterli contattare in futuro e portarli nelle fasi successive del funnel.
- Posizionare il tuo marchio: Far percepire il tuo marchio come un’autorità nel tuo settore.